La Gran Bretagna congelata affronta la crisi energetica invernale
Esplosione in un impianto di trattamento del gas interrompe la fornitura in tutta Europa e fa impennare i prezzi

Martin Bernetti/AFP/Getty Images
La Gran Bretagna deve affrontare una crisi energetica invernale dopo una massiccia esplosione di gas in Austria e la chiusura del più importante gasdotto del Mare del Nord ha fatto aumentare i prezzi poiché la domanda di calore ha raggiunto livelli mai visti in cinque anni.
L'esplosione mortale che ieri ha squarciato un impianto di lavorazione del principale gasdotto austriaco minaccia la fornitura di gas a tutta l'Europa occidentale. L'impianto di Baumgarten è effettivamente il principale punto di ingresso per il gas russo, che costituisce un terzo della fornitura complessiva del continente.
Il gigante del gas Gazprom Export ha affermato che stava cercando di reindirizzare i flussi di gas e garantire forniture ininterrotte a seguito dell'esplosione, ma questo ha fatto ben poco per rassicurare i fornitori, facendo impennare i prezzi del gas in Europa.
L'Italia ha già dichiarato a stato di emergenza a causa della mancanza di forniture, mentre in Gran Bretagna, il più grande mercato del gas in Europa, il prezzo del gas per la consegna immediata è aumentato del 35% a 92p per therm, il livello più alto da quattro anni.
L'effetto dell'esplosione è stato aggravato dalla scoperta di una grave crepa nel più importante sistema di oleodotti e gasdotti del Mare del Nord, creando una tempesta perfetta di interruzione dell'approvvigionamento di gas in tutta Europa, afferma Il Daily Telegraph .
Si ritiene che il gasdotto degli anni Quaranta, vecchio di 42 anni, potrebbe rimanere chiuso fino a gennaio, cancellando ogni giorno 40 milioni di metri cubi di gas – o dalle forniture di gas del Regno Unito, o un terzo della normale produzione nazionale.
L'interruzione non sarebbe potuta arrivare nel momento peggiore, con la Gran Bretagna che ha sperimentato un'ondata di freddo che ha visto le temperature precipitare fino a -13°C in alcune aree.
Secondo Thomson Reuters, il clima ha portato la domanda di gas nelle case e nelle aziende ai livelli più alti previsti dall'inizio del 2013.
Il gas nel Regno Unito aumenta quando la conduttura schiacciata si aggrava https://t.co/p7oh1yV8bE pic.twitter.com/ssBpQYAuSN
— Mercati Bloomberg (@mercati) 12 dicembre 2017