Arrivo: questo è uno dei migliori film del 2016?
I critici elogiano la performance 'stellare' di Amy Adams in un 'dramma fantascientifico per adulti' sul contatto alieno

Arrival, un nuovo film di fantascienza su uno sbarco alieno sulla terra, è stato definito il miglior film dell'anno, ma soddisferà i fan?
Diretto da Denis Villeneuve (Sicario), inizia con una serie di astronavi aliene che atterrano in tutto il mondo e scatenano i timori di un'invasione ostile. Una squadra d'élite viene assemblata per indagare, inclusa l'esperta di lingue Louise Banks (Amy Adams). Con l'umanità sull'orlo della guerra globale, Banks deve mettere a rischio la sua vita per comunicare con gli extraterrestri.
Basato sul romanzo di Ted Chiang del 1998 Story of Your Life, Arrival presenta una sceneggiatura di Eric Heisserer e interpretazioni di Jeremy Renner e Forest Whitaker.
Peter Travers in Rolling Stone dice che è la risposta di questa generazione agli Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo. È 'un affascinante strabiliante' di un film, dice, diretto con una mente e un cuore attenti dal Villeneuve, nato in Quebec.
Adams è 'semplicemente stellare' in questa performance da Oscar di 'incredibile grinta e grazia', aggiunge Travers. I fan dell'azione potrebbero diventare ansiosi per il ritmo contemplativo del film, ma questo è un film che ti entra nella testa: 'intimo ed epico, un'odissea linguistica nello spazio e nel tempo'.
Se i guardiani della fantascienza cinematografica classica sono affatto preoccupati per il prossimo progetto Blade Runner di Villeneuve - un sequel 35 anni dopo l'iconico originale - possono stare tranquilli dopo aver visto Arrival, afferma David Rooney nel giornalista di Hollywood.
Aggiunge che è piacevole guardare un film di contatto alieno in cui nessuna città viene distrutta o monumenti abbattuti. Arrival è un 'dramma fantascientifico per adulti che sostiene la paura e la tensione mentre colpisce le corde dell'amore e della perdita', dice, il tutto ancorato alla ricca profondità emotiva della performance di Adam.
Questa parabola è decisamente più idealistica e piena di speranza rispetto alla maggior parte dei film del genere, afferma Manohla Dargis del New York Times : è uno di quei 'puzzle di fantascienza senza pretese intelligenti che mescolano una narrazione avvincente con meditazioni sull'universo, sull'essere, sul tempo e sullo spazio'.
Arrival aggiunge scene d'azione e note politiche alla novella originale di Chiang, dice, ma queste sembrano lievi rispetto alla sua 'avventura più grande e più grandiosa' su una donna che, 'fissando il vuoto, salta nella vita e trova se stessa'.
Bryan Bishop su Il Verge concorda, definendo Arrival 'un pezzo di fantascienza maturo e riflessivo' e uno 'sguardo incredibilmente potente e ricco di sfumature sull'amore, le relazioni e la stessa condizione umana'.
Il critico afferma che se la fantascienza ha attraversato un processo di maturazione, 'finalmente è arrivato' un momento veramente decisivo per il genere. Interstellar di Christopher Nolan ha provato qualcosa di simile, aggiunge, ma quel film contorto non è riuscito a connettersi emotivamente con gli spettatori.
Bishop continua dicendo che lo straordinario successo di Arrival è che combina uno stile di bravura, grandi domande di fantascienza, una straordinaria intelligenza emotiva e un cuore così pieno che è pronto a scoppiare.
È 'uno dei migliori film dell'anno', afferma, e in 'un momento in cui così tanti sembrano intenti a isolarsi l'uno dall'altro oa isolare i propri paesi, è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno'.