Man City infligge più dolore all'Arsenal e ad Arsene Wenger
Migliaia di Gooners stanno alla larga mentre il City si dirige verso un'altra facile vittoria per 3-0

Leroy Sane celebra il terzo gol del Manchester City davanti a una folla sparsa all'Emirates
Mike Hewitt/Getty Images
Arsenal 0 Manchester City 3
Nel freddo pungente di ieri sera, le migliaia di posti vuoti all'Emirates devono aver fatto venire i brividi al board dell'Arsenal.
Come sottolineano i commentatori, il tempo non era da biasimare per l'assenteismo diffuso. Come avrebbe potuto essere, quando lo stadio del Manchester City era pieno?
I fan dell'Arsenal sono rimasti lontani in massa perché sapevano che stava arrivando un'altra sconfitta. E così è stato, con un altro 3-0, dopo lo stesso risultato di domenica contro le stesse avversarie.
I gol di ieri sera sono arrivati in un devastante primo tempo degli Sky Blues, con Leroy Sane, David Silva e Bernardo Silva che hanno evocato tre momenti magici che saranno tutti contendenti per il gol della stagione a maggio. È stato un calcio sontuoso, troppo bello per l'Arsenal, anche se la squadra ha mostrato più spirito di quanto non abbia mostrato nello scontro del fine settimana.
I Gunners hanno segnato dieci tiri in porta, di cui cinque in porta, hanno segnato sei calci d'angolo e hanno avuto il 46% del possesso palla. Il City, invece, ha effettuato nove tiri, di cui cinque in porta.
Decine di migliaia di posti vuoti, un'atmosfera tossica... e questo prima di arrivare alle cose in campo. La fine di Arsene Wenger?Dite la vostra #Arsenale e guarda cosa c'è @BBCSport la squadra fa i conti https://t.co/ec6yI7vet6 #ARSMCI pic.twitter.com/jYJPJCFpoY
— BBC Sport (@BBCSport) 2 marzo 2018
Tre hanno trovato la rete per chiudere la partita prima dell'intervallo. Dopo la pausa, il City se la prese comoda, tenendo a bada l'Arsenal con consumata facilità. I Gunners hanno sfruttato la loro unica opportunità per rientrare in gara, con il rigore zoppo di Pierre-Emerick Aubameyang facilmente salvato da Ederson al 53'.
Mentre Ederson assorbiva gli applausi, le telecamere della televisione hanno ripreso la panchina dell'Arsenal, mostrando Arsene Wenger che abbassava la testa per la disperazione.
Difficile vedere come il board dell'Arsenal possa giustificare la sua continua presenza alla guida di un club, ora a 30 punti dal City e dieci dal Tottenham, che attualmente occupa il quarto posto per la Champions League della prossima stagione.
C'era una stanchezza nell'intervista post-partita di Wengers, forse un segno che vedeva la fine della strada più avanti.
Sapevo che il primo tempo sarebbe stato difficile per noi dopo domenica, ha detto. Avevamo bisogno almeno di raggiungere il livello all'intervallo, ma il City ha approfittato della nostra mancanza di fiducia. La squadra si è impegnata molto ma sta attraversando un periodo diverso.
Il manager dell'Arsenal ha detto che i gol erano evitabili, incolpandoli di una difesa morbida.
Dalla brillantezza di Sane all'apatia dell'Arsenal, ecco cinque spunti di discussione dalla vittoria per 3-0 del Man City all'Emirates Stadium. Leggi ️ https://t.co/ym09xPHZGs pic.twitter.com/fnnWgwjjol
— Sky Sport Premier League (@SkySportsPL) 2 marzo 2018
Alla domanda se l'Arsenal sia allo stesso livello del City, Wenger ha risposto: Al momento non sembra così, ma dobbiamo mettere le cose in prospettiva. I giocatori hanno attraversato molte difficoltà. Dobbiamo accettare che la City è sopra di noi. La differenza in campionato non è un caso.
Non a caso, ma una condanna schiacciante di un club ormai impantanato nella mediocrità.
Per il City lo scudetto è quasi finito. Ora con 16 punti di vantaggio sul Manchester United, secondo in classifica, gli Sky Blues devono vincere solo quattro delle ultime dieci partite per essere incoronati campioni.
Se né loro né lo United perderanno punti da qui al derby di Manchester del 7 aprile, potrebbero alzare il titolo quel giorno.
Non ci pensiamo troppo, ha risposto Pep Guardiola quando gli è stato proposto lo scenario. Speriamo che abbiamo il desiderio di vincere, di essere la migliore squadra in Inghilterra. Dimentichiamo che siamo stanchi… questi sono gli ultimi passi per essere campioni, si va avanti fino alla fine.
Non importa le linee del campo, stasera il Manchester City ha fatto diventare blu tutto l'Emirates pic.twitter.com/JboJr3sagC
— B/R Calcio (@brfootball) 2 marzo 2018