'Made in America': Cinque dei migliori troll anti-Trump
Prendere in giro il presidente degli Stati Uniti online è diventato un passatempo per tutti, dai compilatori di dizionari ai leader mondiali

La presidenza di Donald Trump ha fornito ampio materiale ai satirici e ai fumettisti di tutto il mondo, ma anche l'uomo più potente del mondo ha subito qualche sberla da fonti più improbabili.
Questa settimana, il marchio di vodka Smirnoff ha pubblicato un annuncio pubblicitario con un cenno non troppo piccolo verso l'attuale brouhaha che sta esplodendo sulla testimonianza dell'ex direttore dell'FBI James Comey al Senato degli Stati Uniti sui presunti legami di Trump con Mosca.
'Made in America', dice l'annuncio. 'Ma saremmo felici di parlare dei nostri legami con la Russia sotto giuramento'.
La nuova campagna pubblicitaria di Smirnoff pic.twitter.com/IPEwbLJFlq
-Robbie Gramer (@RobbieGramer) 11 giugno 2017
'Smirnoff è stato prodotto in America per più di otto decenni', ha detto un portavoce dei capi del marchio di vodka Diageo.
'Il recente interesse per i prodotti di fabbricazione americana ha creato l'occasione perfetta per rafforzare questo fatto e le radici del marchio in Russia, strizzando l'occhio e facendo un cenno all'attualità'.
Ecco alcune altre occasioni in cui il presidente Trump è stato alla fine di alcuni troll inaspettati.
Budweiser
Il Superbowl di quest'anno ha visto alcuni dei più virulenti trolling anti-Trump, con non meno di cinque annunci che sembravano parlare contro le politiche sull'immigrazione del presidente. La cosa più sorprendente è stata l'elogio di Budweiser al suo fondatore Adolphus Busch, emigrato dalla Germania negli Stati Uniti - dove gli è stato detto, secondo l'annuncio, che 'non è voluto qui'.
Webster-Merriam
Quando Trump ha pubblicato un tweet con la parola 'senza precedenti' scritta 'non presieduta', il team dei social media che gestisce l'account Twitter Webster-Merriam ha avuto una nuova idea e ha iniziato a utilizzare la funzione 'Parola del giorno' per trollare il presidente.
Buon giorno! Il #Parola del giorno non è...non 'non presieduto'. Non inseriamo quella parola. Questo è nuovo. https://t.co/BJ45AtMNu4
- Merriam-Webster (@MerriamWebster) 17 dicembre 2016
Quando Trump ha definito il senatore Marco Rubio un 'chocker dei pesi leggeri', il dizionario lo ha nuovamente deriso cercando di definire le due parole errate.
honer: uno che affina ( https://t.co/76PlKG8PA6 )leggero: Abbiamo no. idea. girocollo: https://t.co/geeDMqiS4D https://t.co/2km86hZAVQ
- Merriam-Webster (@MerriamWebster) 26 febbraio 2016
In questi giorni, 'i tweet troll di Trump diventano immediatamente virali', afferma il Washington Post . Ciò è certamente accaduto con la risposta al confuso tweet di mezzanotte del presidente: 'Nonostante il costante covfefe della stampa negativo'.
Si sveglia. Controlla Twitter.... Uh...... Cerca per...... Si rammarica di aver controllato Twitter. Torna a letto.
- Merriam-Webster (@MerriamWebster) 31 maggio 2017
Canale meteo
La decisione del presidente Trump di rimuovere gli Stati Uniti dall'accordo sul clima di Parigi ha provocato una rapida punizione da parte di coloro che gestiscono la homepage di Weather Channel.
Ha circondato il suo articolo principale sulle notizie con altri pezzi intitolati: 'Giorno triste: reazione globale alla decisione di Trump'; 'Allora, cosa succede alla Terra adesso?'; 'Ancora non mi interessa? Prova che dovresti';'... e altre prove...' e '... e ancora più prove...'

Il cambiamento climatico 'è reale e supportato dalla scienza e sta accadendo ora', ha detto al Washington Post Neil Katz, vicepresidente senior di Weather Channel. 'Volevamo che questo punto fosse molto chiaro.'
Emmanuel macron
Gli incontri di Trump con i leader mondiali hanno provocato un'ampia discussione, dal tenersi per mano con il primo ministro Theresa May a uno scambio piuttosto stizzoso con il cancelliere tedesco Angela Merkel. Ma è probabile che il presidente abbia i maggiori problemi con il suo nuovo omologo francese Emmanuel Macron. Il suo tweet in reazione al ritiro dell'accordo di Parigi era ampiamente ritenuto un attacco a Trump.
- Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 1 giugno 2017
Durante una riunione della Nato, secondo quanto riferito, Macron ha stretto la mano di Trump così forte che le sue 'nocche sono diventate bianche', afferma il giornalista. Il francese si è poi rifiutato di mollare anche quando Trump ha provato a tirarsi indietro.
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